Pierluca Cetera – Ubiquo
a cura di Graziella Melania Geraci
1m2 torna con Ubiquo di Pierluca Cetera e questa volta lo fa nella sua nuova sede di Cisternino in via Santa Lucia 53.
La mostra a cura di Graziella Melania Geraci aprirà le porte al pubblico sabato 23 marzo alle 19, contemporaneamente anche nel 1m2 di Locorotondo e Martina Franca.
Ubiquo si riferisce alla possibilità di moltiplicarsi e di ritrovarsi in luoghi differenti nello stesso momento, attraverso una pittura in evoluzione su differenti piani di espressione. Quella dipinta da Cetera è un’umanità dolente, ma ironica, che esplica in tempi e modi universali.
Nelle opere, i corpi sono sempre esposti alla nudità del peccato, divisi tra la carnalità e l’etereo, che si mescolano a cose e animali, nel lungo cammino umano e artistico della specie.
Pierluca Cetera Nato a Taranto si forma presso l’Accademia di Belle Arti di Bari, insegna Storia dell’Arte e Disegno a Gioia del Colle (Ba). Partecipa a diverse esposizioni sia in Italia sia all’estero.
Dal 2011 ad oggi, si segnalano le collaborazioni con Roberto Lacarbonara, Marinilde Giannandrea, Carmelo Cipriani, Alexander Larrarte, grazie all’interessamento di Guglielmo Greco, partecipa a diverse mostre ad Edimburgo presso il consolato italiano. Ad ottobre del 2016, presso il MoArtSpace di Xinmi, installa “Pioggerella e fuochino” una vera e propria ricerca sulla pittura e sull’Arte.
Nel maggio 2017 inaugura con “gli Ospiti” lo spazio espositivo “Casa Vuota” a Roma a cura di Francesco Paolo del Re e Sabino de Nichilo. Il 2018 una nuova personale dal titolo “Ti riguarda” a Shenzhen a cura di Monica Demattè dove presenta le serie di dipinti “le Comparse” e “Signore e signori”, a novembre dello stesso anno la mostra è stata riproposta al MoArtSpace di Xinmi. Nel 2019 realizza la serie “L’Ozio” esposta a Bari per una personale al Museo Nuova Era di Bari. A Maglie, presso la Fondazione per L’Arte e le Neuroscienze di Francesco Sticchi, presenta la mostra personale “Dopamina. Con il dipinto su velluto “Segreti” partecipa ad una mostra ad Atene e poi a Palermo a cura di Francesco Piazza e Vassilis Karampatsas.
Partecipa nel settembre del 2021 alla collettiva “Le Origini” a cura di Graziella Geraci presso il Trullo227 di Martina Franca dove presenta “I Fattori”.
Dal 2023 si avviano delle operazioni di Arte Integrata con Maurizio Di Feo con “OperEomissioni” presso la chiesa di Sant’Agostino di Massafra e “Refugium Peccatorum” a cura di Roberto Lacarbonara nel museo dei Rifugi antiaerei di Monopoli.
Ha tenuto dei corsi presso le Accademie di Belle Arti di Bari e di Verona e attualmente vive a Gioia del Colle dove insegna Storia dell’Arte e Disegno presso il liceo scientifico “Canudo”.
