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Aurora Avvantaggiato – Fuori Luogo

a cura di Graziella Melania Geraci (Trullo 227)

Attraverso le vetrine, aperte su strada 24 ore su 24, saranno visibili le pietre di un muretto a secco sulle quali è disegnato un edificio enorme abbandonato, il Gran Hotel Castello, una realtà dell’incompiuto presente nella periferia di Martina Franca. La presenza ingombrante sembra  aver assunto la valenza di un paesaggio inconsapevole e atavico, non più percepito come estraneo alla visione del passante. Il lavoro raccoglie le riflessioni dell’artista sulle diverse modalità costruttive e i relativi materiali, la pietra ancora viva e resistente delle costruzioni a secco e il cemento dell’abusivismo, dell’abbandono e dell’incompiuto, un artificio che la stessa natura del luogo sembra rifiutare. Le immagini dell’edificio e la pietra naturale coesistono, sono in simbiosi e contemporaneamente in antitesi in un racconto che sottilmente inganna e rapisce.

Aurora Avvantaggiato (Taranto 1994) scultrice ed artista visiva, vive e lavora tra Taranto e Grottaglie, dove è co-fondatrice di Cave Contemporary, studio di coworking e ceramica artistica contemporanea.  Nel 2018 lavora a Bruxelles presso lo studio di Hans Op de Beeck, artista visuale, vincitore del premio Pino Pascali 2017. Tra le esperienze artistiche di rilievo nel 2021 la bi-personale  “Geostruzione” a cura di Nicola Zito, spazio Microba (Bari), la collettiva Paratissima Nice & Fair, Liquid Reality- Nuovi Immaginari nell’Era dell’Antropocene, a cura di Eleni Kosmidou, Benedetta Nassini, Jennifer Regalia, Ex Artiglieria, Torino, della quale vincitrice del premio paratissima, e la  XXIV EDIZIONE Simposio Internazionale di Scultura su Pietra del Friuli Venezia Giulia, curata da Circolo Culturale Il Faro, Vergnacco, Reana del Rojale (Udine).   Tema centrale della sua ricerca è l’abbandono declinato in spreco (di spazio, risorse ed economia), in decadenza (culturale, intellettuale e della qualità della vita), in nome di un progresso che distorce e disconosce il senso autentico di concetti come bene comune, di progettazione e utilizzo sostenibile delle risorse del nostro micro e macro cosmo di riferimento.